Scegliere il coworking più adatto alle proprie esigenze non è semplice; le opzioni sono tante e le variabili da considerare molteplici. Ecco allora 5 consigli utili che ti aiuteranno a fare la scelta migliore
Trovare e scegliere il giusto spazio di coworking non è un’operazione affatto semplice. Gli spazi di lavoro condivisi sono diventati ormai la risposta perfetta alle esigenze di migliaia di professionisti e startupper che cercano soluzioni flessibili, comode e convenienti per svolgere le proprie attività. Non c’è da stupirsi infatti se il numero di coworking a livello globale è sempre maggiore (+10% all’anno secondo una ricerca di Coworking Resources).
Affittare una postazione in un coworking permette a tutti coloro che vogliono lavorare da freelancer o che hanno avviato una piccola impresa di ottenere degli immediati vantaggi tanto dal punto di vista economico quanto dal punto di vista, per così dire, commerciale. Infatti da un lato un contratto di affitto per una postazione in un coworking è molto meno dispendioso e molto più flessibile rispetto ad un normale contratto di affitto per un ufficio; dall’altro permette al lavoratore di inserirsi all’interno di una network globale e interdisciplinare ed entrare in contatto con diversi professionisti e imprenditori con cui scambiare idee, opinioni e consigli; in questo modo può dedicarsi allo stesso tempo ad attività di personal branding e brand awareness, senza alcun tipo di investimento pubblicitario.
Pertanto, data l’enorme diffusione (e a ragione) di questa nuova tipologia di soluzione lavorativa e considerata la vasta scelta di coworking in tutto il mondo, abbiamo pensato di stilare un piccolo elenco di consigli da seguire per aiutarti a trovare il luogo perfetto in cui lavorare e portare al massimo la tua produttività e stimolare la tua creatività.
1. Servizi e attrezzatura
Normalmente un coworking prevede alcuni servizi e attrezzature di base per permettere di svolgere il proprio lavoro in maniera gradevole e funzionale (caffè gratis, wifi, computer, stampante, ecc). Tuttavia alcuni coworking offrono un servizio ancora più completo, prevedendo opzioni aggiuntive per andare incontro alle esigenze più diverse. Ad esempio: la possibilità di cambiare postazione computer di volta in volta per favorire l’interscambio tra i vari professionisti; l’utilizzo di proiettori, schermi multipli e lavagne; l’affitto di una sala riunione o stanze private; l’utilizzo di lavagne, caricabatterie, tavolette grafiche; poter usufruire di aree relax/svago e di una cucina condivisa in cui prepararsi il pranzo o riscaldare quello portato da casa.
2. Ambiente
Un ambiente al contorno favorevole, funzionale, esteticamente stimolante e rassicurante contribuisce notevolmente ad aumentare la concentrazione e favorire l’efficienza. Bisogna dedicare del tempo alla ricerca di un ambiente di lavoro condiviso in cui ogni spazio sia stato progettato con attenzione tanto rispetto alla funzionalità, quanto all’aspetto estetico. Un ambiente ben illuminato, con un buon impianto di riscaldamento/raffreddamento, dal gusto elegante e raffinato o minimal e ricercato, curato e ordinato che incoraggi la produttività e la creatività è un fattore fondamentale nella scelta del giusto coworking.
3. Budget
Dedicarsi alla ricerca dello spazio di lavoro perfetto senza aver prima fatto le dovute valutazioni economiche sarebbe alquanto improduttivo, se non addirittura inutile.
Scegliere di lavorare in un coworking è sì una soluzione più economica rispetto ad altre; tuttavia bisogna adattare la scelta del coworking al proprio budget per non ritrovarsi a fine mese a dover stringere troppo la cinghia.
Allora è bene fare un’accurata valutazione dei tanti coworking presenti sul mercato facendo attenzione al rapporto qualità dei servizi-prezzo per trovare la soluzione migliore per te.
4. Networking
Uno dei principali vantaggi e, di conseguenza, motivi per scegliere di lavorare in un coworking è la grande opportunità di fare networking entrando in contatto con un ecosistema internazionale e variegato di professionisti. È utile allora scegliere lo spazio di coworking che più favorisca il sorgere di interazioni, collaborazioni e relazioni. In questo senso bisogna concentrarsi sulla ricerca di ambienti di coworking che prevedano grandi tavoli in condivisione; salette ampie e confortevoli in cui poter fare pausa scambiando due chiacchiere; spazi esterni che incoraggino l’incontro casuale tra i diversi frequentatori e così via.
5. Accessibilità
Quando si parla di flessibilità riferendosi agli spazi di lavoro condivisi ci si riferisce a diversi aspetti: flessibilità dell’affitto perché le soluzioni offerte sono molteplici e spesso personalizzabili; flessibilità degli spazi che riescono ad adattarsi alle esigenze di professionisti molto diversi; ma anche e, forse, soprattutto flessibilità degli orari. Infatti, spesso chi sceglie un coworking lavora in proprio (che sia un freelancer o un imprenditore) e per questo è abituato a gestire autonomamente il proprio tempo, scegliendo i momenti migliori della giornata in cui dedicarsi alla propria attività. C’è chi è più produttivo e preferisce lavorare la mattina presto e chi invece esplica tutta la sua produttività a notte fonda. È importante quindi scegliere un coworking in cui gli orari di accesso agli spazi siano compatibili con le proprie abitudini per poter pianificare il proprio lavoro al meglio. Alcuni spazi di lavoro condivisi prevedono una totale autonomia di accesso fornendo le chiavi della struttura ad ogni “affittuario”, che potrà così accedervi in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 7 giorni su 7; altri invece prevedono degli orari di apertura e chiusura fissi e definiti. Verifica queste caratteristiche e, ancora una volta, scegli la soluzione che più ti si addice.
Trovare la soluzione migliore per la propria tipologia di attività lavorativa e stile di vita vuol dire poter svolgere il proprio lavoro in serenità, riducendo al minimo (per quanto possibile) fattori esterni di stress che possono inficiare la propria produttività.
Gli spazi di coworking di BeetCommunity sono stati creati per cercare di semplificare la vita lavorativa dei professionisti offrendo loro un’esperienza confortevole e stimolante. Dai uno sguardo alle nostre soluzioni di coworking a Palermo e non esitare a contattarci per qualsiasi dubbio o esigenza; insieme troveremo la soluzione migliore per te.
About The Author: Giulia Palmeri
Ciao, sono Giulia, un’instancabile sportiva sempre davanti ai fornelli. Uh?
Sì, la mia giornata è fatta di tanto sport e cucina (preferibilmente con ingredienti bio e a km 0, ma questa è un’altra storia).
Ma poi, tra una nuotata, una lasagna al pesto di pistacchio e una sessione di Yoga, mi diletto anche a fare la markettara. Già, perché a me no che non mi riscopra Federica Pellegrini o Cristina Bowerman, con lo sport e la cucina amatoriale non ci si pagano le bollette.
Nel mio tempo libero infatti ho anche studiato e nel giro di qualche anno sono diventata una Digital Marketing Specialist. In sostanza pianifico strategie, scrivo contenuti e gestisco budget per attività di marketing online, con la stessa attenzione maniacale ai dettagli che ha un sarto quando cuce un vestito.
Non amo prendermi troppo sul serio, però in quello che faccio cerco di dare il meglio di me, tenendomi aggiornata per imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.
Sono socievole, solare e amo il lavoro di squadra, ma se becco qualcuno a sbagliare una regola di grammatica non possiamo essere amici.
Come definirmi allora? Be’, con una reinterpretazione personale delle famose 4 P (il buon Porter mi scuserà): preparata, puntigliosa, pragmatica e palermitana.
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