Resilienza: la cura contro il corona virus COVID19

Trasformare le difficoltà in opportunità ci rende pronti a nuove sfide e a individuare nuovi percorsi.

Solitudine, silenzio e tanto tempo a disposizione. Paura di non ritrovare più la nostra normalità, amplificata dal fatto che tutto il mondo sta vivendo la stessa situazione. La pandemia sta azzerando tutte e nostre certezze, ma la resilienza sarà utile per curare il virus covid19.

Per tale motivo, è necessario che ognuno di noi viva questo fermo biologico come un momento di riflessione, osservazione e costruzione.
Questa situazione di crisi profonda dell’essere umano deve diventare un rito d’iniziazione che porta a un livello più alto di consapevolezza.
Consapevolezza fino ad oggi occultata, che ci ha fatto perdere la capacità di vedere gli orrori provocati dall’uso non appropriato della nostra intelligenza.

Un’intelligenza in grado di sfoderare le proprie armi per trovare la cura al corona virus COVID19. Tra queste, una potentissima arma umana è proprio la resilienza, la capacità di modificare la nostra normalità trasformando le difficoltà in opportunità. Un processo di adattamento dinamico che porta a un cambiamento positivo, che ci rende forti di fronte a nuove sfide.

In un momento di grande difficoltà planetaria è resiliente colui che sa individuare nuovi traguardi con motivazione e armonia; chi ha propensione al cambiamento senza considerarlo come una minaccia; le persone in grado di prendere decisioni tempestive pur navigando in situazioni incerte.

La resilienza è insita nella specie umana; chi pensa di non avere questa capacità la deve solo sviluppare, affrontando le difficoltà come un percorso di crescita individuale e collettiva.

E in questo senso, la quarantena forzata di intere popolazioni, qualche risultato positivo lo sta già portando: sta costringendo l’uomo in difficoltà a ridisegnare il proprio percorso di vita, ritrovando un migliore equilibrio con se stesso, con chi gli sta intorno e con madre Natura.

Ma una reazione che ha portato a un miglioramento, destinato a diventare duraturo, è l’accelerazione che ha avuto l’uso della tecnologia a tutti i livelli. E’ come se finalmente avessimo capito che l’uso della tecnologia può avere fini più nobili, cambiando in positivo le nostre abitudini quotidiane.
In un momento di crisi la tecnologia è diventata il nostro ausilio più vantaggioso permettendo la continuità delle nostre attività. Oggi viene usata a tappeto: smart working nella Pubblica Amministrazione, nel lavoro aziendale e professionale; teledidattica nelle Università e nelle scuole; acquisti telematici in tutti i settori commerciali.

Un’interconnessione totale che amplifica e valorizza il concetto di rete e di community in grado di diventare il punto di incontro tra nuovi fabbisogni e prodotti/servizi, dando spazio a nuove dinamiche sociali ed economiche.